Roma, sabato corteo No-Ztl da piazza Vittorio a piazza Venezia – askanews.it

Roma, sabato corteo No-Ztl da piazza Vittorio a piazza Venezia

Dubbi tra i comitati, c’è chi punta al Campidoglio
Ott 19, 2023

Roma, 19 ott. (askanews) – Il percorso autorizzato parte da piazza Vittorio e termina a piazza Venezia. Ma tra le sigle che hanno lanciato per sabato 21 ottobre alle 15 una nuova mobilitazione contro la Ztl verde proposta a Roma dalla giunta Gualtieri, viaggia sui social e spinge perché si raggiunga, al suo termine, il Campidoglio. Ad animare la convocazione, i gruppi online come “Fermiamo la Ztl in fascia verde” che diffonde lo slogan “non fare lo struzzo, no Ztl”, i sostenitori della petizione da oltre 120mila adesioni lanciata dal consigliere della Lega Fabrizio Santori, i Liberisti italiani, i portavoce dei movimenti Popolo produttivo e delle Partite Iva.

Nella convocazione del gruppo “Fermiamo la Ztl in fascia verde” si precisa “no politica, con nessuna bandiera politica, no estremisti, aperta a tutte le associazioni, comitato cittadini, gruppi Fb e liberi cittadini”. Più frontali i portavoce di ‘Popolo produttivo’ e delle ‘Partite Iva’ Angelo Distefano e Claudio Pescatore: “Gualtieri, ministro delle tasse prima e sindaco della Ztl Fascia Verde, poi, se ne dovrà fare una ragione: noi siamo il popolo e protesteremo il prossimo sabato 21 e ogni fine settimana a venire, finché non si rimangerà la ‘Fascia Verde’. Non prendiamo neanche in considerazione il ridicolo rinvio di un anno: la ‘Ztl Fascia Verde’: deve essere abolita, ora e subito”.

Non tutti i comitati spontanei No-Ztl hanno aderito alla convocazione: ad esempio tra i promotori del gruppo Fb “Comitato firme contro i varchi Ztl”, che ha raccolto oltre 30mila firme per presentare un’iniziativa popolare in Assemblea Capitolina contro la Ztl, c’è chi critica l’iniziativa: “sono solo azioni scoordinate fatte per protagonismo e quindi destinate ad un controproducente fallimento. La strada tracciata da mesi resta poiché volta a entrare nell’Aula consiliare in Campidoglio grazie alle 31.337 forme raccolte e protocollate l’8 settembre”.