Roma, 17 ott. (askanews) – Gli aeroporti possono essere laboratori di innovazione tecnologica. Lo ha detto Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma, intervenendo al convegno dell’associazione Aeroporti 2030.
“Stiamo innovando ed espandendo l’offerta a beneficio dei passeggeri – ha detto Troncone – introducendo nuovi servizi digitali nel processo di viaggio e nell’esperienza commerciale, con l’obiettivo di incrementarne l’efficienza in un aeroporto, quello di Roma Fiumicino, che è già in cima alle classifiche di gradimento europeo come qualità erogata ai passeggeri. Ma è in cima alle nostre priorità anche l’innovazione non immediatamente visibile ai passeggeri, che è ancor più rilevante perché mira alla resilienza e alla sicurezza delle nostre infrastrutture”.
“Guardando al futuro – ha concluso l’ad di Adr – siamo impegnati a completare il programma della seconda Call for Ideas globale del nostro Innovation hub, l’incubatore di start up nel cuore del Terminal 1 che proprio oggi compie un anno. Un anno che è stato produttivo e ha visto nascere, grazie alla collaborazione con alcune realtà di respiro internazionale selezionate durante la prima Call for Ideas, progetti che sono oggi realtà e che i nostri passeggeri possono toccare con mano, come ad esempio il robot Ottobot che consegna gli acquisti direttamente al gate. Le tredici nuove start up selezionate da questo secondo round sono molto promettenti”.