Roma, 15 ott. (askanews) – “Sono tante le assurdità del Pnrr. Molte, purtroppo. Molto più gravi a volte dello spostamento di risorse, l’ennesimo e scellerato, da Pnrr a Fsc o altri fondi. A questi magheggi che mettono in crisi i Comuni, si sommano situazioni al limite del ridicolo. Come i 20 milioni ciascuno per 21 Comuni da mille abitanti, le anticipazioni sulla spesa che non arrivano agli Enti dai Ministeri, la cassa che piange e le imprese non pagabili senza che entrino soldini ai Comuni. E oggi sono assurdi e ci fanno arrabbiare anche i corsi fatti a pagamento sul sistema Regis per il caricamento dei dati dei progetti da parte dei beneficiari. Con tecnici di Ministeri e Dirigenti della Ragioneria generale dello Stato”. Lo afferma in una nota Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem (Unione nazionale comuni, comunità ed enti montani). (Segue).(Segue)