Roma, 13 ott. (askanews) – “Con i bombardamenti aerei in corso, i civili non hanno alcun posto sicuro dove andare. Il ministero palestinese della Sanità ha informato l’Oms che è impossibile evacuare i pazienti vulnerabili dagli ospedali a nord di Gaza”. Lo ha affermato il portavoce dell’Oms a Ginevra Tarik Jasarevic.
“L’Oms si unisce all’insieme delle Nazioni Unite nel chiedere a Israele di annullare immediatamente gli ordini di evacuazione nelle prossime 24 ore di 1,1 milioni di persone che vivono a nord di Gaza, e chiediamo inoltre di mettere fine alle ostilità e alla violenza nella striscia di Gaza dove ci sono condizioni inimmaginabili di sofferenza umana, come possiamo testimoniare”.
“Con i bombardamenti aerei in corso, i civili non hanno alcun posto sicuro dove andare. Il ministero palestinese della Sanità ha informato l’Oms che è impossibile evacuare i pazienti vulnerabili dagli ospedali a nord di Gaza”.
“Sei dei sette principali ospedali di Gaza funzionano solo parzialmente. L’ospedale di Beit Hanoun, nel nord, non funziona più a causa dei bombardamenti aerei ripetuti nei dintorni, che hanno causato danni all’ospedale e alle vie circostanti”.