Salute, Gualtieri: a Roma sfida su sociosanitario e digitale

Roma, 12 ott. (askanews) – “Roma ha una vocazione antica sulla salute: qui nacquero i primi ospedali rivolti ai pellegrini e oggi costituisce un ecosistema di salute unico unico nel Paese, ma tra i più avanzati al mondo: dalla diffusione e la qualità delle professioni sanitarie, ai centri di ricerca e di formazione al nostro anche ecosistema dell’industria dell’innovazione nell’ambito farmaceutico e delle scienze della vita” Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri intervenendo al Festival di Salute 2023 “Nessuno resti indietro” presso l’Auditorium Museo dell’Ara Pacis.

Per la Capitale, “la ‘medicina dei sani’ come come la chiamate in questo Forum – ha continuato Gualtieri – per noi è particolarmente importante e siamo cercando, nella misura di quello che può fare un ente territoriale come l’amministrazione capitolina, di fare il nostro pezzo rispetto a una a una sfida che nessun nessun soggetto, tantomeno una città, può pensare di affrontare da sola perché altri hanno competenze fondamentali come la Regione e lo Stato”.

Due sono le principali sfide con cui la Capitale si sta misurando: “innanzitutto l’integrazione socio-sanitaria e la prevenzione – ha spiegato Gualtieri -. Abbiamo istituito a Roma il Tavolo permanente per la salute riunendo tutte le professioni socio-sanitarie che operano nella nostra città e chiedendo loro di aiutarci per promuovere tutte quelle azioni, che vanno dalla promozione di stili di vita, alle azioni di welfare, allo sport e a tutti quegli aspetti che concorrono a quello che voi chiamate ‘la medicina dei sani’ che ha delle potenzialità enormi”. In secondo luogo, ha sottolineato il sindaco “la dimensione dell’innovazione tecnologica, delle scienze della vita, della farmacia. Vogliamo che questo ecosistema industriale si sviluppi, potendo contare su un’infrastruttura digitale avanzata, un 5G ad alta connettività, senza la quale spesso molte di queste possibilità non possono diventare effettive”, ha concluso.