Roma, 12 ott. (askanews) – Il Comitato internazionale della Croce Rossa lancia l’allarme: gli ospedali di Gaza “rischiano di trasformarsi in obitori”.
Il principale ospedale di Gaza ha solo quattro giorni di carburante per i suoi generatori, secondo le ong presenti. “Mentre Gaza perde energia, anche gli ospedali perdono energia, mettendo a rischio i neonati nelle incubatrici e i pazienti anziani sotto ossigeno”, ha detto in una nota il direttore regionale del CICR per il Vicino e Medio Oriente, Fabrizio Carboni. Da ieri, l’unica centrale elettrica di Gaza si è spenta perché è rimasta senza carburante, anche i generatori utilizzati stanno finendo il carburante e le batterie si stanno esaurendo.