Firenze, 9 ott. (askanews) – “L’Italia non è una grande potenza militare, non è una delle più grandi potenze nel mondo, certamente però è una grande potenza culturale, forse la più grande potenza culturale nel mondo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, intervenendo agli Stati generali della diplomazia culturale a Firenze.
“E -ha aggiunto Tajani- noi siamo fieri della nostra storia, di quello che ha rappresentato la cultura italiana per lo sviluppo dell’umanità. Cultura è sinonimo di pace, di dialogo. Purtroppo le guerre esplodono, con la situazione in Ucraina, con la terribile e violenta aggressione di Hamas contro civili israeliani. In tutto il mondo vogliamo che la diplomazia sia lo strumento migliore per risolvere le controversie”.
“La cultura unisce i popoli, è lo strumento migliore per esportare la pace, con la forza della ricerca, della scienza, delle immagini, delle idee, della cultura, contro la violenza. Noi crediamo molto nella diplomazia culturale. La politica estera la fanno tutti gli italiani che promuovono l’immagine del nostro Paese in giro per il mondo”, ha concluso Tajani.