Roma, 4 ott. (askanews) – Un bus è precipitato intorno alle 20 di ieri dal cavalcavia Vempa a Mestre in provincia di Venezia, facendo un volo di circa 30 metri e toccando i fili dell’elettricità. Per la prefettura il bilancio è di 21 morti, tra cui due minori, e 18 feriti. E’ stata interrotta anche la linea ferroviaria, su cui il mezzo è caduto. Il bus si è incendiato dopo l’impatto. Era stato noleggiato per portare gli ospiti del campeggio “Hu” di Marghera di ritorno da Venezia. Tra i documenti delle vittime, stando a quanto detto per primo dal sindaco Brugnaro, ci sono documenti ucraini e di altri Paesi stranieri. Tra le ipotesi sulle cause dell’incidente c’è quella di un malore dell’autista. Il mezzo sarebbe stato ibrido, a gasolio e gas metano.