Astraco Capital Holding chiude il secondo add-on con Crippa e Smi – askanews.it

Astraco Capital Holding chiude il secondo add-on con Crippa e Smi

Crea un polo industriale che punta a superare i 100 milioni di fatturato
Set 28, 2023

Roma, 28 set. (askanews) – Astraco Capital Holding, holding di partecipazioni privata che promuove la creazione di valore in aziende ad alto potenziale nel contesto del passaggio generazionale prosegue nel progetto di buy and build intrapreso con l’acquisizione di CRIPPA a giugno 2020 perfezionando l’acquisizione di CMS SpA “CMS”.

Il progetto, informa una nota, aveva già realizzato nel marzo 2022 l’acquisizione della SMI di Varmo (UD) – società specializzata nella realizzazione di macchine e attrezzature per la lavorazione di tubi in ogni tipo di metallo e leghe – fortemente strategica con il core business di Crippa che ha consentito, assieme allo sviluppo organico, una crescita del fatturato globale, passato da Euro 30 mln di Euro ad Euro 58 mln, e dell’EBITDA, più che raddoppiato da Euro 5 mln ad Euro 12 mln.

In data odierna, in coerenza con il piano industriale di potenziamento del Gruppo, si conclude l’acquisizione di CMS Costruzioni Meccaniche Speciali di Alonte (VC) – azienda leader nella progettazione, produzione e vendita di mandrinatrici, forcinatrici e presse ad alta performance per il settore Heating, Ventilation Air Conditioning and Refrigeration (HVAC-R). Fondata nel 1988, CMS vanta un parco installato di oltre 3.000 macchine in oltre 40 paesi nel mondo, 2 poli produttivi, più di 200 clienti attivi e due società controllate, di cui una negli Stati Uniti d’America. Nel 2022 la CMS ha registrato un fatturato di Euro 25 mln.

Partendo da ricavi consolidati 2022 superiori ad 80 mln di euro, il gruppo ambisce a superare il volume di affari di 100 mln attraverso una serie di iniziative di crescita organica e di ulteriori potenziali add-on. Una crescita attesa che si baserà sulla valorizzazione del territorio e sulla promozione del talento aziendale, preservando le capacità locali all’interno di un polo industriale di altissima qualità ed efficienza.

Nasce così, dall’unione delle tre aziende, una holding industriale che ha l’obiettivo di consolidare la storia di successo, italiana ed internazionale, di un polo di aziende italiane d’eccellenza. L’ingresso di CMS nel gruppo rappresenta un ulteriore passo nel rafforzamento dell’offerta di macchinari performanti e di soluzioni di automazione industriale rivolte a clienti leader nella produzione di scambiatori di calore, incrementando il mercato potenziale dell’intero gruppo e favorendo una ulteriore forte spinta all’internazionalizzazione delle vendite soprattutto verso il mercato statunitense.

L’operazione è stata originata, strutturata e perfezionata, a seguito dell’approvazione dei soci di Astraco Capital Holding, da un team guidato da Nino Dell’Arte, fondatore e CEO di Astraco Capital Holding, assieme al Partner Gianni Dini ed all’Associate Sebastiano Totta per l’M&A, ed ai Partner Laura Della Chiara e Bernardo Calculli per il financing.

L’operazione è stata finanziata attraverso un bond mezzanino sottoscritto dal fondo EQUITA Private Debt Fund II gestito da EQUITA Capital SGR e dal fondo di debito di Alantra Private Debt. ll financing bancario è stato erogato da illimity Bank, imprebanca e dal fondo Merito Private Debt gestito da Merito SGR, che ha anche co-investito nell’equity dell’operazione. Inoltre, i Venditori hanno finanziato direttamente l’operazione con un Vendor Loan per un importo superiore al 20% dell’investimento in CMS.

Nino Dell’Arte ha commentato: “La nostra filosofia di intervento nelle acquisizioni mira a valorizzare i talenti ed i DNA locali, innestando le migliori competenze di management, organizzazione aziendale, promuovendo visione strategica ed allineamento verso gli obiettivi di creazione di valore. Sono contento dei risultati che il progetto pensato qualche anno fa su Crippa sta ottenendo, giorno dopo giorno, grazie alla fiducia di tutti i nostri clienti ed all’impegno dei nostri dipendenti, partner e fornitori. Ringrazio gli imprenditori che ci accordano fiducia e che sanno abbracciare quel cambiamento che oggi più che mai rappresenta l’ingrediente essenziale per affrontare sfide globali in mercati complessi e promuovere l’industria italiana nel mondo”.

Gianni Dini ha commentato: “Le prospettive di creazione di valore del nuovo Gruppo si basano su una cultura collaborativa e generativa che vogliamo veder concretizzarsi in una leadership di mercato internazionale a forte crescita in grado di fornire soluzioni tecnologiche e assistenza al cliente in tutte le fasi del processo industriale con risorse umane di qualità che lo animeranno. Il progetto che stiamo perseguendo ha anche l’obiettivo di evolvere realtà medio piccole di successo in un gruppo che primeggi e competa ai livelli internazionali. Per ottenere ciò è necessario un profondo lavoro di analisi strategica, delle comunanze tecnologiche, manifatturiere e distributive al fine di esaltare al massimo le opportunità di creazione di valore.”.

Gli azionisti venditori hanno commentato: “Siamo partiti con il progetto CMS nel 1988 e siamo orgogliosi di avere portato l’Azienda ad essere leader nel suo mercato di riferimento. Inoltre, siamo orgogliosi della professionalità e competenza di tutti coloro che hanno collaborato con noi in questi anni. Il nostro obiettivo è di garantire le migliori condizioni di crescita al gruppo CMS e ai suoi dipendenti, e per questo abbiamo creduto fortemente nella creazione di questo nuovo polo industriale, nel quale abbiamo anche investito un importo significativo e al quale continueremo ad apportare le nostre competenze. Ringraziamo il Direttore Generale CMS Francesco Ortolani per il significativo contributo dato per la costruzione e il perfezionamento dell’operazione”.