Firenze, 27 set. (askanews) – “Col sopralluogo di ieri ho verificato che i lavori procedono come previsto dall’accordo di programma. Ringrazio Rfi per la serietà con cui porta avanti il proprio lavoro”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che nella giornata di martedì ha effettuato un sopralluogo ai cantieri dell’Alta Velocità, a Firenze, nella zona di Campo di Marte.
“La novità – ha aggiunto Giani – è che sono arrivati i conci da Lucignano, dove vengono prodotti, e poi assemblati in loco. I conci sono il rivestimento della galleria. Nella zona adiacente all’imbocco della galleria si vedono i carrelli rossi che portano la terra di scavo a Cavriglia, dove saranno mitigati gli effetti devastanti della miniera chiusa nel 1994. Non c’è niente di più circolare, come economia e realizzazione infrastrutturale, del passaggio dell’Alta Velocità a Firenze”.
“La terra viene scavata per 6,4 km ma la stessa terra rimane a Cavriglia e nel rivestimento della galleria vengono utilizzati i conci prodotti a Lucignano. La terra viene portata via attraverso i binari e non col trasporto su gomma. Nei prossimi giorni lo scavo della galleria entrerà a pieno ritmo, a dieci metri al giorno. Mi prendo il merito come presidente della Regione: a distanza di tre anni dagli accordi col Governo e Ferrovie – ha concluso Giani – abbiamo ridato il via ad un’opera che sembrava impossibile da realizzare”.