Roma, 26 set. (askanews) – Nel corso del suo viaggio di quattro giorni in Cina, il commissario Ue al Commercio Valdis Dombrovkis ha trattato con le autorità di Pechino anche la questione dell’invasione russa in Ucraina e il rinnovato blocco del commercio del grano ucraino da parte di Mosca, una decisione che provoca problemi di sicurezza alimentare a cui la Cina dovrebbe essere sensibile, ha detto, invitando il gigante asiatico a non disinteressarsi del problema.
“In base alla legge internazionale l’Ucraina ha il diritto di fare affari con chi vuole”, ha detto Dombrovkis. “Per noi è difficile capire la posizione cinese. Questa guerra è un disastro globale, fa aumentare i prezzi del cibo e dell’energia. Il sabotaggio russo delle esportazioni del grano ucraino indebolisce la sicurezza alimentare e danneggia i paesi in via di sviluppo.
La sicurezza alimentare è anche nell’agenda cinese. Nel mio incontro con il vicepremier He Lifeng ho chiesto una maggiore cooperazione per riavviare l’iniziativa del grano del Mar Nero, lavorando con la Turchia e le Nazioni unite”.