Dagli Uffizi a Faenza in mostra capolavoro Pietro Lorenzetti – askanews.it

Dagli Uffizi a Faenza in mostra capolavoro Pietro Lorenzetti

Dal 31 ottobre 2023 al 3 marzo 2024
Set 25, 2023

Firenze, 25 set. (askanews) – Faenza entra a far parte degli Uffizi Diffusi. Nell’ambito del grande piano di diffusione dell’arte sul territorio lanciato due anni fa dal celebre museo fiorentino, un capolavoro del gotico, il Polittico della Beata Umiltà di Pietro Lorenzetti, lascerà Firenze per essere protagonista, nella Pinacoteca Comunale della città romagnola, di una mostra in corso dal 31 ottobre 2023 al 3 marzo 2024.

L’esposizione, finanziata interamente grazie al generoso contributo di privati, offrirà anche l’occasione di ammirare, per la prima volta, i risultati del complesso restauro dell’opera, appena terminato dopo quattro anni di lavoro. L’opera verrà esposta nella sala del Medioevo e Rinascimento della Pinacoteca Comunale di Faenza, inaugurata nel dicembre 2021.

“È un progetto importante, reso possibile grazie alla collaborazione e solidarietà degli Uffizi, e finanziato da tanti donatori che, dall’Italia e dall’estero, hanno creduto insieme a noi nella ripartenza di Faenza come città d’arte, dopo le alluvioni di maggio”, sottolinea il sindaco di Faenza Massimo Isola.

“Gli Uffizi diffusi -aggiunge il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt- varcano il confine toscano per un’occasione eccezionale, che ribadisce l’alleanza storica tra Firenze e Faenza. Le due città sono sempre state unite dai percorsi appenninici che resero possibile a Santa Umiltà di spostarsi in riva all’Arno per fondare il suo monastero, e poi strettamente connesse nel Rinascimento grazie ai rapporti stabili tra i rispettivi signori, i Medici e i Manfredi: un’amicizia che ha portato a Faenza alcuni dei più importanti artisti fiorentini del Quattrocento e che vede nello splendido duomo cittadino un monumento simbolo. La mostra del Polittico della Beata Umiltà è ora intesa come un risarcimento, anch’esso simbolico, dopo le devastazioni subite dalla Romagna nel maggio scorso”.