Roma, 23 set. (askanews) – Si chiama Joerg Prophet e potrebbe diventare il primo sindaco in Germania del partito di estrema destra AFD, Alternative fur Deutschland. A Nordhausen, cittadina di 40mila abitanti nel Land della Turingia, Prophet ha vinto il primo turno l’11 settembre con il 42% dei voti. Il suo rivale, l’indipendente sindaco uscente Kai Buchmann, aveva preso solo il 23,7%. Si vota domenica 24 settembre.
Nordhausen è piccola ma ha un valore simbolico anche perché in questa zona nel 1943 i nazisti costruirono il campo di concentramento Mittelbau-Dora, dove sessantamila internati furono costretti a lavorare per l’industria bellica tedesca.
Prophet fa campagna parlando di lotta alla povertà, di difesa identitaria: “Voglio mettere in ordine i conti della città, non credete a quello che dice la stampa” afferma parlando ai cittadini.
“Io viaggio molto. Quando vado alle mense pubbliche vedo gente come voi, gente che ha lavorato 40, 45 anni e ora deve mendicare cibo”.
Per molti abitanti è la scelta giusta: “È una persona molto ragionevole, un imprenditore con degli impiegati” spiega questa cittadina.
La Fondazione Memoriale di Buchenwald e Mittelbau-Dora sta già prendendo le distanze dal possibile nuovo sindaco; lo dice Anette Dremel, direttrice facente funzioni, promettendo di escluderlo dagli eventi del museo, soprattutto da quelli per commemorare gli anniversari della Liberazione dal nazismo.
“Non intendiamo obbligare i sopravvissuti e i parenti delle vittime che vengono a rendere omaggio al campo, a essere di fronte a qualcuno che propaga teorie revisioniste”, spiega.
Se questa cittadina dimentica quello che è stato e normalizza i discorsi dell’estrema destra, può succedere anche altrove.