L'Azerbaigian lancia un'operazione in Nagorno Karabakh, sale la tensione – askanews.it

L'Azerbaigian lancia un'operazione in Nagorno Karabakh, sale la tensione

L’Armenia condanna l’aggressione, Mosca invita alla diplomazia
Set 19, 2023
Roma, 19 set. (askanews) – L’Azerbaigian, attraverso il suo ministero della Difesa, ha pubblicato immagini aeree che mostrano esplosioni e fumo che si leva da una zona montagnosa. Secondo Baku, le sue forze stanno “distruggendo posizioni” utilizzate dagli armeni nella regione del Nagorno-Karabakh.

L’Azerbaigian ha dichiarato di aver lanciato “operazioni antiterrorismo” nell’area contesa, formalmente azera ma controllata da autorità armene, per “ripristinare l’ordine costituzionale”. Secondo i media locali è stato chiuso lo spazio aereo all’Armenia, mentre la capitale del Nagorno-Karabakh, Stepanakert, è stata bombardata.

La Russia si è detta “preoccupata” per l’escalation e ha invitato le due parti a tornare alla via diplomatica, ricordando, attraverso la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che “tutti i passi per una soluzione pacifica del problema del Karabakh sono stati illustrati in una serie di dichiarazioni trilaterali dei leader di Russia, Azerbaigian e Armenia, adottate tra il 2020 e il 2022”.

Il ministero degli Esteri azerbaigiano ha affermato che la via per raggiungere la pace è la garanzia del ritiro completo delle forze armate armene dal territorio. Il ministero degli Esteri armeno ha “condannato fermamente l’aggressione”, aggiungendo che si tratta di una continuazione dell’uso della forza su larga scala contro il Nagorno-Karabakh del 2020, ha chiesto l’intervento dell’Onu e parlato di “pulizia etnica”. Un appello a fermare subito l’operazione militare è arrivato anche dall’Europa. Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha parlato di notizie terribili dalla regione, e ha invocato “un sincero dialogo”.