Roma, 18 set. (askanews) – Gabriele Di Muzio ha assunto oggi l’incarico di ambasciatore d’Italia a Ouagadougou. Lo ha comunicato la Farnesina in una nota che ripercorre le tappe della sua carriera.
Nato a Popoli (Pescara) il 4 aprile 1964. Laureato in scienze politiche indirizzo politico-internazionale presso l’Università La Sapienza di Roma. In seguito ad esame di concorso, entra nella carriera diplomatica il 18 maggio 1993.
Dopo un periodo al ministero presso l’Ufficio Nazioni Unite della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, dal luglio 1996 è Secondo Segretario presso la Rappresentanza Permanente d’Italia alle Nazioni Unite a Vienna (Austria).
Successivamente viene nominato Primo Segretario Commerciale con funzioni di Vice Capo Missione presso l’Ambasciata d’Italia a Kampala (Uganda, con competenza anche su Rwanda e Burundi), a partire dall’8 luglio 2000. Dall’ottobre 2003 è nominato Capo Ufficio Africa alla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri a Roma, con competenza su tutta l’Africa sub-sahariana.
Il 15 ottobre 2007 assume presso l’Ambasciata d’Italia a Maputo (Mozambico) con funzioni di Vice Capo Missione, con competenza anche sullo Swaziland. Dall’1 febbraio 2012 è Console Generale a Johannesburg (Sudafrica).
Rientrato a Roma al ministero, assume il 9 maggio 2016 la guida dell’Ufficio della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese che gestisce la rete degli 84 Istituti Italiani di Cultura nel mondo, sia dal punto di vista tecnico-amministrativo che da quello della programmazione culturale.
Dal 29 ottobre 2018 è Ambasciatore a Libreville (Gabon). Dal 18 settembre 2023 è Ambasciatore a Ouagadougou (Burkina Faso). “Assumo con entusiasmo l’incarico di ambasciatore in Burkina Faso. Sono onorato di rappresentare l’Italia in un Paese cruciale dello scacchiere saheliano”, ha commentato Di Muzio.