Trofeo Coni 2023, Bardi: grande opportunità per la Basilicata – askanews.it

Trofeo Coni 2023, Bardi: grande opportunità per la Basilicata

L’evento dal 21 al 24 settembre
Set 18, 2023

Roma, 18 set. (askanews) – “Il Trofeo Coni 2023 è un evento sportivo di straordinaria importanza per la nostra regione e per l’intera comunità dei giovani atleti lucani, una grande occasione per i nostri territori che potranno raccontarsi e mostrare tutta la propria bellezza con le loro specificità, le loro tradizioni, la loro proverbiale ospitalità”. Lo ha dichiarato stamani il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, nella conferenza stampa di presentazione del Trofeo Coni 2023. La manifestazione sportiva di carattere nazionale si rivolge agli atleti di fascia d’età 10-14 anni e persegue lo scopo di valorizzare l’attività sportiva giovanile.

Per la prima volta in Basilicata, che ospiterà l’evento dal 21 al 24 settembre, le ‘mini-olimpiadi’ sono sostenute dalla Regione Basilicata, che ha finanziato il progetto con 400 mila euro, dal Coni Comitato Regionale Basilicata e dai Comuni ospitanti.

“Sono contento di dare il benvenuto ai numerosi atleti, oltre quattromila, che si cimenteranno nella competizione sportiva. E sarà per me un onore dare il benvenuto al presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, nostro ospite per l’ottava edizione del Trofeo. Le ‘miniolimpiadi’ si svolgeranno lungo la costa jonica, si spingeranno nell’entroterra materano e toccheranno anche il Potentino. Come Regione Basilicata non potevamo perdere questa preziosa opportunità e per questo abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa consapevoli dell’importanza della pratica sportiva per la veicolazione di quei valori di cui lo sport è portatore sano”, ha continuato Bardi.

“Ribadisco l’impegno del mio governo a sostegno dello sport. Con l’assessore Casino stiamo lavorando al nuovo Piano regionale dello sport a beneficio di tutti gli attori che contribuiscono alla crescita dell’attività fisica e del benessere in Basilicata. In questo si inserisce anche il Trofeo Coni 2023, evento che, nello scegliere la Basilicata quale regione ospitante, la promuove e le riconosce un ruolo da protagonista”, ha detto ancora il presidente.

“Nel ringraziare ancora una volta il Comitato regionale del Coni Basilicata, voglio dire ai giovani atleti di proseguire a praticare il proprio sport preferito, di non arrendersi di fronte agli insuccessi, che le sconfitte servono a diventare più forti e più responsabili, di frequentare sempre di più palestre e impianti sportivi perché è lì che si impara a conoscere il sacrificio ma è anche lì che nascono le più belle amicizie e le più belle storie di inclusione”, ha aggiunto.

All’incontro è intervenuto il presidente del CR Coni Basilicata, Leopoldo Desiderio, che ha sottolineato come il Trofeo Coni 2023 sia “una grande manifestazione che la Basilicata non ha mai registrato e che abbraccia tutta la costa jonica. A Nova Siri ci saranno circa 10 mila persone tra atleti, tecnici e i genitori che seguiranno i loro figli che hanno meno di 14 anni. Ed è una grande occasione per la regione”.

Ha preso la parola il Supervisor Event Trofeo Coni 2023, Marcello Brienza. “Si tratta di un grande evento per la Basilicata, preparato da un grande lavoro con numeri elevatissimi che avrà ricadute estremamente importanti dal punto di vista economico, sociale e soprattutto sportivo. La manifestazione vedrà la presenza di tutto il mondo sportivo, dal Coni nazionale ai comitati regionali, impegnati nelle gare e ad assaporare la bellezza della Basilicata”.

Alla conferenza ha portato il suo saluto il presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò. “Il Trofeo, giunto all’ottava edizione, è ormai una grande storia, un successo assoluto, una scommessa vinta cominciata a Caserta nel 2014. Vedremo un sano agonismo, il rispetto delle regole e sono sicuro che questa meravigliosa manifestazione, che coinvolge tutte le regioni, rimarrà nel cuore di tutti ragazzi e ragazze, atleti, accompagnatori e tecnici”.

La manifestazione toccherà i comuni di Nova Siri, Policoro, Matera, Ferrandina, Bernalda, Pisticci, Scanzano Jonico, Rotondella, Senise e Marinella (Ta).