Dall’Efsa una nuova banca dati su parassiti nocivi per le piante

Roma, 18 set. (askanews) – Dall’Efsa una nuova banca dati che fornisce accesso online ai risultati delle sue attività di Horizon Scanning per individuare quei parassiti delle piante che potrebbero rappresentare, a breve o in un futuro prossimo, una minaccia per il territorio dell’Unione europea.

L’Efsa esamina sistematicamente la letteratura scientifica e le fonti mediatiche per identificare organismi nocivi nuovi, emergenti o ricorrenti che potrebbero rappresentare un potenziale preoccupazione per il territorio della Ue. Questo lavoro, fatto in collaborazione con il Centro comune di ricerca (JRC) della Commissione europea e l’Agenzia francese per la salute e la sicurezza alimentare, ambientale e sul lavoro (ANSES), confluisce ora in una newsletter mensile pubblicata sull’EFSA Journal, che viene condivisa con la Commissione europea e le autorità fitosanitarie degli Stati membri.

Lo strumento appena creato è composto da tre sezioni: parassiti emergenti, ovvero quelli non regolamentati che sono stati rilevati e che rappresentano nuove minacce. Organismi nocivi prioritari che ricevono la massima attenzione da parte degli Stati membri. E un motore di ricerca che cerca tutti gli elementi inclusi in qualsiasi newsletter pubblicata selezionando il nome dell’organismo nocivo, la famiglia, il livello di regolamentazione e il punteggio di monitoraggio (chiamato “PeMoScoring”).