Roma, 16 set. (askanews) – La Russia potrebbe prepararsi ad attaccare nuovamente le infrastrutture energetiche dell’Ucraina quest’inverno. Lo sostiene il ministero della Difesa britannico nel suo consueto aggiornamento di intelligence.
Secondo Londra, da aprile i vertici militari di Mosca stanno probabilmente accumulando missili da crociera a lancio aereo (Alcm), che sono stati al centro dei suoi attacchi tra ottobre 2022 e marzo 2023.
Il ministero della Difesa britannico ha aggiunto che dall’inizio della primavera sono stati lanciati meno Alcm e che i leader russi hanno sottolineato gli sforzi per aumentare il tasso di produzione di missili da crociera. “La Russia è quindi probabilmente in grado di generare una scorta significativa di Alcm”, ha dichiarato il ministero della Difesa britannico.
“C’è una possibilità realistica che la Russia concentri nuovamente queste armi contro obiettivi infrastrutturali ucraini durante l’inverno”. Lo scorso inverno, le forze russe hanno lanciato attacchi diffusi e ripetuti contro l’energia ucraina per privare i civili di calore, acqua e accesso ai servizi sanitari.
Secondo Human Rights Watch, le temperature medie invernali in Ucraina sono di circa -3 gradi. E possono scendere fino a -20 gradi.