Rigassificatore Savona, Toti: da governo scelta molto ragionevole

Genova, 14 set. (askanews) – “Se la Liguria ospita il primo sistema portuale d’Italia è perché siamo vicini al primo sistema industriale del Paese. Credo quindi che il governo abbia fatto una scelta molto ragionevole: due rigassificatori sono andati nell’Adriatico a Rovigo e Ravenna, vicini al polo produttivo del Nord Est ed uno arriverà a Vado Ligure al servizio del Nord Ovest, con Lombardia e Piemonte che fanno il 35-38% del Pil italiano”. Lo ha affermato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, a margine della firma dell’accordo di programma per l’area di crisi complessa di Savona.

L’impianto sarà collocato “in un’area – ha sottolineato Toti – dove già oggi stazionano 200 grandi navi all’anno, davanti al porto di Vado dove arrivano ogni giorno petrolio e prodotti chimici, dove vi sono i terminali e le competenze per poterlo gestire. È, soprattutto, un’area vicina ad una delle principali dorsali della rete nazionale del gas. A chi ha paura dei tubi del gas – ha concluso il commissario di governo per il rigassificatore – ricordo sommessamente che nel nostro Paese ci sono 33 mila chilometri di tubi che corrono sotto i nostri piedi per portare il gas nelle nostre case”.