Roma, 13 set. (askanews) – Dopo il lungo viaggio su un treno blindato, il leader nordcoreano Kim Jong-un è arrivato in Russia ed è stato accolto dal presidente russo Vladimir Putin all’esterno del cosmodromo di Vostochny, nell’Estremo oriente russo: saluti e stretta di mano tra i due all’esterno dell’edificio di assemblaggio e collaudo del complesso tecnico unificato dei veicoli di lancio spaziale, prima della visita all’impianto.
Nei colloqui privati, a cui hanno partecipato anche membri delle delegazioni dei due paesi, Kim Jong-un ha ringraziato Putin per l’invito e ha sottolineato che la Corea del Nord intende sviluppare ulteriormente i legami con la Russia, e “sostenere le sue decisioni”.
“Il nostro governo è fermamente intenzionato a dare priorità al rapporto Corea del Nord-Russia e a metterlo in primo piano nella nostra politica estera d’ora in poi” ha dichiarato, aggiungendo che il suo Paese sarà sempre “al fianco della Russia nella lotta contro “l’imperialismo”.
È il secondo vertice tra i due leader dal 2019. Putin ha affermato che nell’incontro saranno discussi “tutti i temi”, quando gli è stato chiesto se la cooperazione tecnico-militare sarebbe stata all’ordine del giorno.
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Inviati del 13/09/23 09:18 — Audio – Kim a Putin: Corea del Nord con la Russia nella lotta all’imperialismo 00:00:00:00 20230913_video_09175598 00:00:00:00 00:00:00:00 00:00:00:00