Roma, 8 set. (askanews) – “L’euro è un pezzo di un processo, è un processo che nasce, per quanto mi riguarda, con la crisi del sistema di Bretton-Woods, 1971. Poi l’euro è stato finalmente introdotto ufficialmente nel 2001. Ci tengo a dire una cosa, mi scuserete se sono apparentemente vanitoso. Al Fondo monetario non so se ho lasciato ricordi, ma sicuramente ho lasciato un euro. Perché quando l’euro fu introdotto, nel Fmi si costruì una bacheca che aveva le monete europee. Succede che in quel momento nessuno al Fmi aveva una moneta da un euro, la chiesero a me, la misero lì e non me l’hanno più restituita”: così Pier Carlo Padoan, attuale presidente del Cda di UniCredit, ex ministro delle Finanze ed ex direttore esecutivo per l’Italia del Fmi dal 2001 al 2005, nel corso della presentazione del nuovo saggio del presidente di Tim Salvatore Rossi “Breve racconto dell’Italia nel mondo attraverso i fatti dell’economia” presso Palazzo De Carolis a Roma.