Venezia, 8 set. (askanews) – La Mostra internazionale del Cinema della Biennale di Venezia è uno degli eventi più glamour al mondo, e tra le aziende protagoniste del festival c’è anche Kèrastase, brand dell’haircare di lusso, che cura le acconciature di molte star. “La nostra squadra di 60 hair stylist – ha detto ad askanews Silvia Guerinoni, General Manager di Kérastase & Shu Uemura – si occupa ogni giorno dell’hair look delle celebrità, lanciando nuove tendenze, quest’anno in particolare Kérastase si è occupata del look della madrina del festival, Caterina Murino”.
Accanto alla bellezza, però, quello su cui si vuole puntare, anche dal Lido di Venezia, è il sostegno alle donne e la loro valorizzazione a tutto tondo. “Grande focus per noi – ha aggiunto Guerinoni – è il progetto Power Talks Kérastase, un percorso di mentoring, lanciato a marzo e dedicato alle donne, creato in collaborazione con la Fondazione Pangea. Da una nostra ricerca demoscopica, infatti, è emerso che il 72% delle donne in Italia, soprattutto giovani, ha un mancanza di fiducia in se stesse, particolarmente in ambito professionale. L’obiettivo del percorso di mentoring è proprio quello di andare a supportare le donne in questo percorso di rafforzamento di fiducia. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 settembre attraverso il sito di Pangea, www.pangeaonlus.org”.
I progetti sociali che il Gruppo L’Oréal, di cui Kérastase è parte, ha portato a Venezia non si limitano però alle donne, ma guardano anche ai lavoratori del settore delle acconciature. “Abbiamo fatto negli ultimi due anni una ricerca internazionale – ci ha spiegato Paolo Roati, General Manager di L’Oréal Professionnel – dalla quale è emerso che il 65% degli acconciatori ha provato durante il periodo della propria carriera momento di ansia, depressione e burnout. È da qui che nasce il progetto Head Up – A testa alta, volto alla sensibilizzazione sul tema della salute mentale degli acconciatori e, naturalmente, delle loro famiglie. Per fare questo ci siamo affiancati a una delle onlus più autorevoli in Italia, Progetto Itaca, con loro abbiamo realizzato moduli di formazione online o offline per dare strumenti di supporto e di comprensione di quello che oggi è un tema molto caldo, ma spesso è ancora un tabù”.
Cinema, sogni, divi e bellezza, ma anche storie diverse, che guardano alle persone e ai valori. Anche queste sono le cronache dalla Mostra di Venezia del 2023.