Roma, 7 set. (askanews) – “Colgo l’occasione per specificare che non si è minimamente intervenuto sull’imputabilità del minore. Avevamo letto degli articoli secondo cui la responsabilità penale del minore che come sapete comincia a 14 anni sarebbe stata abbassata a 12. Sarebbe stato contrario alla razionalità, all’etica e anche all’utilità. Sono stati invece previsti dei criteri preventivi di ammonimento che non hanno nulla a che vedere con la repressione penale cioè l’erogazione della pena”; così il ministro della Giustizia Carlo Nordio, presentando il cosiddetto DL Caivano sulla repressione della delinquenza minorile.
“C’è l’introduzione della nuova misura dell’ammonimento per i minori infraquattordicenni” ha poi spiegato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, “è l’unico riferimento all’abbassamento d’età, un ammonimento del questore nell’età fra 12 e 14 anni per chi commette un delitto con pena di reclusione non inferiore a 5 anni come furto aggravato o rapina aggravata o le lesioni gravi; c’è contestualmente la sanzione amministrativa pecuniaria per i genitori che può essere erogata dal prefetto”.