Milano, 6 set. (askanews) – “Un aumento voluto solo da Fontana. Oggi durante la riunione dell’Agenzia di Bacino per il trasporto pubblico locale sul possibile aumento del biglietto dei mezzi pubblici si sono chiarite definitivamente tutte le posizioni e Fontana è stato l’unico a votare a favore, mentre il Comune di Milano e la Città metropolitana hanno votato contro”. Lo ha sottolineato in una nota il consigliere regionale del Pd in Lombardia Pietro Bussolati, a seguito della riunione dei componenti dell’assemblea di Bacino del Trasporto Pubblico di Milano e Monza sul possibile aumento del biglietto dei mezzi pubblici per far fronte all’adeguamento Istat.
Come ha fatto sapere l’assessora alla Mobilità del Comune di Milano Arianna Censi, l’intenzione di Palazzo Marino è quella di farsi “carico in autonomia delle spese relative all’aumento dell’Istat e non gravando ulteriormente sulle tasche dei pendolari che si sono già ritrovati – ha ricordato -, oltre all’abituale pessimo servizio, alle continue soppressioni e ai disagi quotidiani, la bruttissima sorpresa dell’aumento delle tariffe Trenord. Oltre il danno, insomma, la beffa di una giunta regionale che non dimostra alcun interesse per il potenziamento del trasporto pubblico e tanto meno per la qualità della vita dei suoi cittadini” ha concluso.