Roma, 4 set. (askanews) – Il gigante dell’acciaio sudcoreano POSCO International ha comunicato oggi di aver firmato due accordi iniziali con una società mineraria canadese e una australiana per l’approvvigionamento di un materiale chiave per batterie secondarie dal Madagascar.
In base al memorandum d’intesa (MOU) firmato il 28 agosto con la canadese NextSource Materials, POSCO International co-investirà nell’estrazione di grafite presso la miniera di Molo gestita dal partner canadese.
Si prevede che l’accordo iniziale aiuterà POSCO International a garantire 30mila tonnellate di grafite naturale, o 15mila tonnellate di grafite sferica, su base annua per 10 anni. Il prodotto sarà poi fornito a POSCO Future M, il produttore di materiali per batterie del gigante dell’acciaio POSCO.
La miniera Molo è considerata una delle miniere più importanti del Madagascar, con circa 22 milioni di tonnellate di riserve di grafite. Nel febbraio di quest’anno è stato istituito un sistema di produzione con una capacità annua di 17mila tonnellate e sono iniziate le operazioni commerciali, e dal 2026 in poi sarò possibile produrre più di 150mila tonnellate di grafite all’anno.
POSCO International ha inoltre firmato un protocollo d’intesa separato con Black Rock Mining, in base al quale parteciperà all’offerta dei diritti delle miniere australiane ed esplorerà un potenziale accordo di riscatto per aumentare la fornitura di grafite a 60mila tonnellate all’anno.
Sulla base dei due accordi, POSCO International prevede di poter stabilire ogni anno una catena di fornitura stabile per circa 90mila tonnellate di grafite, un materiale chiave utilizzato per realizzare gli anodi, uno dei quattro componenti principali delle batterie agli ioni di litio per veicoli elettrici.