Bologna, 30 ago. (askanews) – “Domani sarà certamente un incontro utile perché dovremo mettere in fila le cose da fare e da affinare. Ascolteremo con attenzione il generale Figliuolo con cui la collaborazione è molto positiva”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, alla vigilia dell’incontro di tutte le rappresentanze regionali del “Patto per il lavoro e per il clima” con il commissario per la ricostruzione dopo le alluvioni di maggio in Romagna.
“Abbiamo bisogno di capire come si intende procedere e quali risposte arriveranno e, immagino, anche quali proposte sottoporre all’attenzione del commissario che poi ha bisogno della disponibilità del governo per riuscire a utilizzare risorse ad oggi non disponibili – ha spiegato Bonaccini a margine di una conferenza stampa in Comune a Bologna -. Noi certamente ribadiremo alcune cose tra le quali l’oggetto della lettera alla presidente del Consiglio cioè il fatto di mettere a disposizione del commissario immediatamente circa un miliardo di euro che non è utilizzato”. Infatti, come ha chiarito il presidente “se non viene messo a disposizione, quelli messi a disposizione dell’Emilia-Romagna dal governo non sono 4 miliardi in tre anni ma meno di 3 miliardi”.
Dall’altra, ha aggiunto Bonaccini “c’è il tema del credito d’imposta: ha funzionato talmente bene durante la ricostruzione post terremoto e tutti in questa regione si domandano come sia possibile che non venga accolta come proposta che serve a dare certezza e sicurezza a chi ha subito dei danni che ci sarà qualcuno – in questo caso lo Stato come è accaduto per la ricostruzione post-sisma – che si fa carico di dare garanzia che si possa ripartire e rimborsare i danni al 100%”.