Roma, 12 ago. (askanews) – Una settimana di concerti, concorsi, convegni e masterclass con approfondimenti sul mondo della coralità, che si svolgeranno in diversi luoghi di Arezzo: Caurum Hall – Auditorium Guido d’Arezzo; Basilica di San Domenico; Chiesa dei Santi Michele e Adriano; Teatro Pietro Aretino; Fortezza Medicea; Fondazione Guido d’Arezzo.
Dal 22 al 26 agosto torna ad Arezzo la settimana del Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo giunto alla sua 71esima edizione: sei giorni di concerti, concorsi, workshop e approfondimento sul mondo della coralità a livello internazionale.
Anche quest’anno un rinnovato interesse internazionale nei confronti della manifestazione attestato dalla presenza di ben 13 cori in concorso: Hots Abesbatza, Paesi Baschi – Spagna; The Archipelago Singers, Tangerang Selatan – Indonesia; VU-Kamerkoor, Amsterdam – Paesi Bassi; Coro da Camera di Torino; Coro Musicanova, Roma; Palawan State University Singers (PSUS), Puerto Princesa City – Filippine; Coro de Dones de la Universidad de Ia Islas Baleares (UIB), Palma – Spagna; Coro Feminino do Conservatório do Vale Suousa (CVS), Lousada – Portogallo; Rondo Vocal Ensemble, Wroclaw – Polonia; Evoke, Londra – Regno Unito; Lund Academic Choir, Lund – Svezia; New Dublin Voices, Dunboyne, Meath – Irlanda; Madrid Youth Choir, Madrid – Spagna.
“Nel ‘cammino’ di Arezzo verso l’affermazione di ‘Città della Musica’, il Polifonico occupa un posto privilegiato per storia, tradizione, vocazione primaria, caratterizzando ormai da oltre sette decenni il nostro panorama musicale e artistico con le voci più belle, capaci di offrire un ventaglio incomparabile di repertori, stili, autori, ispirato ad una rigorosa ricerca interpretativa – dichiara il sindaco e presidente della Fondazione Guido d’Arezzo Alessandro Ghinelli -. La prossima si annuncia ancora una edizione di altissima qualità, a conferma di una manifestazione che si distingue per unicità in Italia e nel mondo”.
“Il Polifonico di quest’anno, arrivato alla sua 71ª edizione, si apre all’insegna di una interessantissima novità – dichiara il direttore delle attività polifoniche Luigi Marzola – la maggior parte delle sezioni del concorso si svolgerà all’interno della Caurum Hall – Auditorium Guido d’Arezzo, in cui, dopo anni di completo inutilizzo e grazie alla Fondazione Guido d’Arezzo in collaborazione col Politecnico di Milano, è stato rimesso in funzione il sistema di riverberazione computerizzato progettato specificamente per quella sala nello stesso momento della sua edificazione. Naturalmente le giornate del Polifonico non si dimenticano della storia e della bellezza di alcuni luoghi del centro storico di Arezzo in cui si svolgeranno convegni, concerti, masterclass e festival dedicati alla musica corale. Non mancheranno inoltre i concerti in provincia ospitati quest’anno dai comuni di Sansepolcro, Castiglion Fibocchi e Castel Focognano. Vi aspettiamo quindi per condividere la bellezza della cultura della diversità, dell’integrazione, dell’interferenza e dell’incontro che i cori presenti sapranno regalarvi attraverso un magico caleidoscopio sonoro”.
Come sempre la giuria del Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo sarà formata da illustri professionisti provenienti da tutto il mondo: Brady Allred (Stati Uniti), Toh Ban Sheng (Singapore), Ambro Copi (Slovenia), Petra Grassi (Italia), Ko Matsushita (Giappone), Piero Monti (Italia), Mats Nilsson (Svezia).
Info e programma: www.fondazioneguidodarezzo.com; www.polifonico.org