Roma, 7 ago. (askanews) – Il Premio Kinéo, ideato e diretto da Rosetta Sannelli (presidente dell’Associazione Culturale Kinéo), quest’anno entra nel terzo decennio all’ottantesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
Il Premio Kinéo, intestato a Martha De Laurentiis, per il miglior produttore/distributore nazionale o internazionale, è assegnato quest’anno a Tarak Ben Ammar, presidente di Quinta Communications che include Prima Tv, Nessma e altre attività, nonché presidente di Eagle Pictures. Ben Ammar è un produttore cinematografico con partnership importanti come quelle con Sony Pictures Entertainment, Paramount e acquisizioni, ultima sfida, il progetto dei nuovi Studios a Roma.
Il premio Giovani Rivelazioni quest’anno è assegnato a Sara Ciocca (nella foto, ndr), giovanissima e talentuosa attrice appena quindicenne con un curriculum davvero speciale che si arricchisce quest’anno del ruolo di Nina nel film “Nina dei Lupi” (Regia di Antonio Pisu, prodotto da Genoma Films) che aprirà Le giornate degli autori alla Mostra del Cinema di Venezia.
L’importante evento collaterale è sostenuto dalla DGCA del MIC e si terrà sabato 2 settembre 2023, nella splendida cornice dell’hotel Cà Sagredo, ormai divenuto la casa del Premio Kinéo.
Nato come premio del cinema italiano votato dagli spettatori per sostenere l’industria e le sale cinematografiche, negli anni ha ampliato i propri orizzonti aprendosi all’audiovisivo internazionale, favorendo incontri tra artisti di tutto il mondo e affidandosi anche al giudizio di una giuria di eccellenza.
“Da allora, molto è successo e cambiato in vent’anni – ha spiegato la presidente Sannelli – Il cinema italiano ha rialzato la testa e l’industria, grazie anche all’avvento delle piattaforme che hanno moltiplicato le opportunità di lavoro, sembra godere di buona salute. Certamente il mondo degli audiovisivi ha subito la rivoluzione copernicana di quasi tutti gli altri settori economici e della vita di ognuno di noi. E molti ancora saranno i cambiamenti e le trasformazioni dovute a un mercato dell’audiovisivo sempre più allargato e globale, in questa ottica, Kinéo ritiene molto importante sostenere e valorizzare tutte le iniziative che portino crescita e competenze, al passo con gli altri Paesi e industrie cinematografiche”.
“Sono certa di interpretare la volontà di Martha De Laurentiis”, assegnando il Premio Kinéo by Martha De Laurentiis, a Tarak Ben Ammar, un visionario che ha contribuito all’evoluzione del mondo del cinema, dell’audiovisivo e dei media. Genio della finanza, con la passione del cinema e della Tv, ha sempre avuto una predilezione per l’Italia dove ha studiato da ragazzo, e dove concentra molti dei suoi investimenti”, aggiunge Sannelli.
Con questo riconoscimento Kinéo e la famiglia di Martha De Laurentiis desiderano rendere omaggio a una donna speciale che ci ha lasciato, troppo giovane.
Le categorie dei premi 2023 sono ormai note: Miglior Film; Miglior Regia; Miglior Opera Prima; Miglior Attore Protagonista e non Protagonista; Miglior Attrice Protagonista e non Protagonista; Miglior film Internazionale; Miglior serie TV/Piattaforma nazionale; Miglior serie TV/Piattaforma internazionale; Migliori artisti internazionali; Premio alla carriera; Premi speciali, il Movie for Humanity Award in collaborazione con Global Campus of Human Rights, assegnato a chi si batte per i diritti umani.
Come da tradizione, il Premio collabora anche quest’anno con Global Campus of Human Rights, supportato da ONU e UE, il Sindacato Critici cinematografici (SNCCI), con la Veneto Film Commission, con l’ITTV Festival di Los Angeles creato da Valentina Martelli e Cristina Scognamillo e con ANEC riconoscendo nelle sale cinematografiche, il luogo dove si può godere appieno l’esperienza della magia del cinema.
Prosegue il tradizionale sostegno della Veneto Film Commission che ospita l’attesa conferenza stampa. Continua, infine, l’adesione al progetto Kinéo di S.Pellegrino, costante nella sua presenza ormai ventennale e, più recente, del Consorzio del Prosecco DOC.