Roma, 3 ago. (askanews) – Al piano rifiuti della Regione Lazio “ci stiamo lavorando. Un commissario è una figura ingombrante quando si parla di Roma. Ed è una porzione di Regione che per fare il piano è importante da tenere in considerazione. L’assessore Ghera ci sta lavorando. Noi ci siamo da 100 giorni. La precedente amministrazione ha tirato fuori un piano dopo 9 anni e mezzo”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, a margine della presentazione al Campidoglio della messa in sicurezza di Malagrotta.
“Non vogliamo aspettare nove anni e mezzo per rimetterci mano, lo voglio fare molto prima ma è ovvio che bisogna farlo con senso di responsabilità – ha spiegato Rocca -: bisogna dare una risposta definitiva sul ciclo dei rifiuti e sull’economia circolare, perché questa è la grande sfida”.
“Il termovalorizzatore – ha aggiunto il presidente – chiude il ciclo dei rifiuti, ma dobbiamo diffondere, è un imperativo, la cultura del riuso e del riciclo. Ci sono tantissimi comuni virtuosi che andrebbero lodati e incoraggiati”. “Noi stiamo lavorando” al piano rifiuti. un commissario è una figura ingombrante quando si parla di Roma. Ed è una porzione di Regione che per fare il piano è importante da tenere in considerazione. L’assessore Ghera ci sta lavorando. Noi ci siamo da 100 giorni. La precedente amministrazione ha tirato fuori un piano dopo 9 anni e mezzo”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, a margine della presentazione al Campidoglio dei bandi di gara per la messa in sicurezza del sito di Malagrotta.
“Ecco noi non vogliamo aspettare nove anni e mezzo per rimetterci mano, lo voglio fare molto prima ma è ovvio che bisogna farlo con senso di responsabilità – ha aggiunto -: bisogna dare una risposta definitiva sul ciclo dei rifiuti e sull’economia circolare, perché questa è la grande sfida”. “Il termovalorizzatore deve chiudere il ciclo dei rifiuti, dobbiamo diffondere, è un imperativo, la cultura del riuso e del riciclo. Ci sono tantissimi comuni virtuosi che andrebbero lodati e incoraggiati”.
A chi gli chiedeva se la priorità fosse quella dell’autosufficienza dei Comuni,Rocca ha risposto: “Vorrei vedere… Come facciamo a dire il contrario?”.