Milano, 2 ago. (askanews) – Sono oltre 600 i nuovi ettari di vigneto che la Regione Toscana concederà in questo 2023. E’ stato infatti appena approvato l’elenco delle aziende toscane beneficiarie delle autorizzazioni per nuovi impianti di vigneti che avranno una validità di tre anni a decorrere dalla data di approvazione dell’atto. L’elenco conta 859 nuove autorizzazioni per impianti viticoli che vengono concesse ad altrettante aziende che ne hanno fatto richiesta e che consentiranno di impiantare un totale di 620 ettari (la quota destinata alla Toscana dal Masaf a fronte di una richiesta totale di oltre 5.450 ettari), corrispondenti all’1% dell’intera superficie toscana investita a vigneti.
“Il vigneto Toscana continua a crescere e noi vogliamo proseguire a favorire la spinta delle imprese a rafforzarlo” ha detto la vicepresidente della Regione e assessora all’Agroalimentare, Stefania Saccardi, aggiungendo che “come ogni anno è arrivato il provvedimento tanto atteso dai viticoltori toscani che, grazie anche alle sollecitazioni fatte al ministero perché definisse le procedure preliminari, non perderanno la stagione propizia per effettuare i lavori di preparazione del terreno e di quant’altro necessario alla buona realizzazione delle nuove superfici vitate”.
In una nota, la Regione Toscana ha precisato che le aziende a cui sono state concesse autorizzazioni per superfici inferiori al 50% di quanto richiesto potranno rinunciare all’autorizzazione tramite il sistema informatico di Agea entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione sul Bollettino regionale (Burt). A partire da quella data, Artea provvederà a registrare sul registro telematico le autorizzazioni concesse a ciascuna impresa, al netto delle eventuali rinunce. Le autorizzazioni per nuovo impianto non usufruiscono del contributo nell’ambito della misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti come previsto dall’art. 46 del Regolamento (UE) n. 1308/2013.