Roma, 2 ago. (askanews) – “La Conferenza delle Regioni, con grande senso di responsabilità e dimostrando unità istituzionale, ha approvato oggi la proposta di riparto del Fondo Sanitario Nazionale 2023, che è di oltre 120 miliardi”. Ne dà notizia Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni.
“Nel contempo – spiega – evidenziamo una sottostima del Fondo dovuto anche ai maggiori costi dell’energia, che auspichiamo si recuperi nel corso dell’anno, e la definizione di nuovi criteri per la ripartizione del fabbisogno sanitario nazionale standard. Sono fondamentali ulteriori risorse economiche per il 2023, tenendo conto che le programmazioni regionali evidenziano una sottostima rispetto al reale fabbisogno. Quindi la Conferenza delle Regioni auspica che il Governo introduca nei prossimi provvedimenti legislativi lo stanziamento delle risorse necessarie per il fabbisogno di personale e gli oneri contrattuali, inflattivi ed energetici”.
“Per il 2024 è quindi necessario – ribadisce Fedriga – garantire la sostenibilità dei bilanci regionali e già da ora bisogna avviare il confronto per una integrazione delle risorse disponibili a legislazione vigente”.