Chieti, 1 ago. (askanews) – Il presidente della Giunta regionale dell’Abruzzo, Marco Marsilio, nel suo intervento, ad Atessa (Chieti), al convegno dell’Arap su “Infrastrutture a servizio delle imprese”, ha confermato che “alcuni territori perimetrati all’interno della Zes, la Zona economica speciale, sono stati individuati appositamente perché caratterizzati dalla presenza di distretti industriali che possono stimolare nuovi investimenti oltre che incrementare quelli già esistenti”.
Marsilio ha detto anche che “l’attività che è già partita con riferimento alle zone retroportuali perché la Zes è strettamente connessa all’attività portuale ma, per la particolarità dell’Abruzzo, si è scelto di fare una Zona Economica Speciale che si può definire diffusa, che arriva fino all’entroterra, cioè fino all’interporto di Avezzano, alla zona industriale di Carsoli e Pereto, ai confini con il Lazio, in direzione di Roma. Noi, come Regione, stiamo dotando di infrastrutture tutte queste realtà – ha sottolineato – per creare le giuste premesse affinché venga realizzato un insediamento industriale che possa garantire nuovo slancio a questo percorso di rilancio economico del territorio abruzzese”.
Al convegno Arap sono intervenuti, tra gli altri, anche gli assessori regionali, Nicola Campitelli e Daniele D’Amario, ed il consigliere regionale, Mauro Febbo.