Roma, 20 lug. (askanews) – “È stata una prima seduta molto positiva, non nascondo l’emozione per la grande responsabilità che ci viene conferita. Ringrazio i capigruppo e il presidente del consiglio regionale per la fiducia che mi hanno accordato. Sarà una commissione che informerà e renderà partecipi cittadini e associazioni sugli sviluppi legati al processo organizzativo del Giubileo. Come tutti ben sappiamo, si tratta di un evento di rilevanza internazionale che darà a Roma e alla regione Lazio grande visibilità”. Parole del presidente della commissione Giubileo del consiglio regionale del Lazio, Giorgio Simeoni, aprendo la riunione della nuova commissione speciale “Giubileo 2025”.
“È innanzitutto un evento religioso ma allo stesso tempo è un’occasione unica, e irripetibile, per la regione Lazio per rimettere in moto il volano dell’economia, visti gli ingenti finanziamenti previsti e le molteplici opere pubbliche da realizzare. Aumenterà sicuramente il Pil nella nostra regione e di conseguenza, cosa che ci sta più a cuore, aumenterà l’occupazione. Arriveranno nella Capitale moltissimi turisti e pellegrini con tutto ciò che ne consegue sul piano economico e di crescita per la città e per l’intera comunità regionale. Ci attendono perciò mesi importanti”. Per Simeoni “la regione Lazio è rappresentata al massimo livello dal presidente Francesco Rocca al tavolo istituzionale di governo, e noi gli saremo di supporto. Promuoveremo momenti di confronto tra gli enti e le autorità competenti e monitoreremo il rispetto delle procedure e dei vincoli, economici e tecnici, previsti per gli interventi in cui la Regione Lazio ha il ruolo di amministrazione proponente e di soggetto attuatore” ha aggiunto. Nel corso della riunione ha preso la parola la vicepresidente Iannarelli e, durante il suo intervento, ha mostrato la bolla papale di Bonifacio VIII con la quale il Pontefice ha indetto il primo giubileo della storia. “Ringrazio i vicepresidenti Iannarelli e Novelli, e tutti i colleghi della commissione per la disponibilità e il livello di interesse istituzionale mostrati quest’oggi. Sono emersi spunti interessanti dagli interventi da cui ripartire nella prossima seduta. Come quella del presidente Sabatini di convocare sedute di commissione nei capoluoghi di provincia laziali, a partire dal Palazzo dei Papi di Viterbo”. Nei prossimi giorni, ha concluso Simeoni, “partiremo con i lavori veri e propri e con le audizioni”.