Roma, 20 lug. (askanews) – Si è riunita oggi la commissione speciale del Giubileo presieduta da Giorgio Simeoni. Si è trattato della prima seduta dopo la costituzione dell’organismo e l’elezione del presidente e dei vicepresidenti. Simeoni ha illustrato gli obiettivi e soprattutto le modalità operative che la commissione seguirà nei prossimi mesi, con l’intenzione di fare in modo che tutto il territorio regionale possa beneficiare di questo grande evento storico, religioso, culturale, con importanti ricadute di carattere economico e turistico.
E’ intervenuto in qualità di membro della commissione il consigliere regionale e capogruppo di Fratelli d’Italia Daniele Sabatini: “Ringrazio il presidente Simeoni che oggi ci ha trasmesso un grande entusiasmo e una grande voglia di lavorare, e tutti i commissari per la forte sintonia che si è creata dall’inizio. Il Giubileo deve rappresentare una straordinaria occasione di crescita e di sviluppo per l’intero territorio del Lazio, valorizzando tutto quel vasto patrimonio storico, culturale e religioso collegato a questo grande evento. Penso ai tragitti spirituali, alla Via Francigena, agli itinerari francescani, ai percorsi dedicati che sono disseminati in tutto il territorio della nostra regione. Sarebbe un errore considerare il Giubileo come un evento esclusivamente romano. Come viterbese non posso non evidenziare l’importanza che Viterbo occupa proprio dal punto di vista storico, essendo stata la città del primo conclave, quando i viterbesi stanchi di attendere l’elezione del nuovo pontefice, chiusero i cardinali a chiave nelle stanze obbligandoli a procedere in tutta fretta. Per questo motivo ho proposto di tenere una riunione della Commissione proprio a Viterbo come gesto simbolico, per evidenziare la continuità storica fra il capoluogo della Tuscia, chiamato non a caso ‘Città dei Papi’ e il Giubileo, e appunto valorizzare tutte quelle realtà limitrofe a Roma che possono rappresentare una meta importante per un turismo di alta qualità. Il Giubileo cade ogni venticinque anni, dobbiamo fare in modo di sfruttare al meglio questo treno che abbiamo davanti. Sono certo che con la collaborazione di tutti – ha concluso Sabatini – faremo un ottimo lavoro”.
Sabatini ha infine ringraziato la vicepresidente Maria Chiara Iannarelli per aver mostrato alla commissione un documento storico di altissimo valore, ovvero una copia conforme della bolla papale con cui Bonifacio VIII nel 1300 ha indetto il primo Giubileo della storia.