Milano, 20 lug. (askanews) – Secondo gli ultimi dati rilasciati dall’ufficio studi di idealista, l’offerta di affitti in Italia ha subito delle variazioni significative nel corso degli ultimi trimestri. Nel confronto tra il trimestre attuale e quello dello stesso periodo dell’anno precedente, si osserva una diminuzione degli annunci pubblicati sul portale pari al 16%, passando da 93.164 a 86.093 annunci.
Tuttavia, sottolinea idealista, nell’ultimo trimestre gli annunci di affitto sono tornati a crescere rispetto al trimestre precedente, mostrando un rallentamento del crollo che era stato rilevato dall’inizio pandemia. Nel confronto con l’ultimo trimestre pre-Covid, che risale a quattro anni fa, la contrazione dello stock è stata del 51%, dai 146.642 annunci pubblicati sul portale in quel periodo. La recente crescita degli annunci nel trimestre attuale potrebbe essere un segnale di ripresa per il settore degli affitti significativa dopo diversi trimestri di calo continuo.
Analizzando i principali capoluoghi di provincia, quelli più dinamici per numero di scambi, cali drastici dell’offerta a Firenze, Napoli (-48% entrambe), Roma (-46%) e Genova (-41%). Verona segna un calo del 22%, seguita da Torino (-18%), Milano (-12%), mentre a Palermo la disponibilità di abitazioni si è ridotta del 5%. L’unico dei grandi mercati che ha visto una variazione positiva dello stock locativo nell’ultimo anno è Bologna, con un incremento del 4%.
La maggior parte dei mercati provinciali segnano cali dello stock a due cifre: Siena (-51%) segna la riduzione maggiore seguita da Vercelli (-48%), Lodi (-46%) e Firenze (-42%). Tra i mercati più grandi Roma ha visto polverizzarsi in 38% dello stock da un anno all’altro, Napoli il 28%, Torino il 17% e Milano il 14%.