Roma, 18 lug. (askanews) – “Non ci può essere nessun investimento scientifico e nessuna garanzia per la salute delle persone, se questo diritto alla salute non è allargato a tutto il mondo. Ecco l’importanza dell’incontro clinico-scientifico con i colleghi dell’università del Kurdistan Iracheno, ma anche del Kurdistan Siriano, Iraniano e Turco. È importante la ricerca per far sì che le persone possano godere dei risultati della ricerca scientifica ed avere a disposizione farmaci per poter controllare, gestire le proprie malattie e andare verso processi di guarigione per tutti nel mondo”. Lo ha detto Aldo Morrone, presidente dell’IISMAS (Istituto Internazionale Scienze Mediche Antropologiche e Sociali), a margine del convegno “La cooperazione sanitaria nel mondo: l’impegno della Regione Lazio per lo sviluppo clinico-scientifico in Kurdistan”, organizzato da Dreamcom presso la sede della Regione Lazio, con la direzione scientifica dell’IISMAS e dell’IRCSS IFO San Gallicano di Roma.