Chieti, 18 lug. (askanews) – “Non è in atto alcuno scontro tra Università D’Annunzio e Asl Lanciano-Vasto-Chieti: c’è invece, come sempre, un confronto franco e sereno per affrontare e risolvere in modo costruttivo le questioni che emergono nelle normali dinamiche del rapporto tra le due istituzioni”. Lo sottolinea l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, a margine dell’incontro di oggi con il rettore dell’ateneo, Liborio Stuppia, il direttore generale della Asl, Thomas Schael, a cui hanno partecipato anche il direttore del Dipartimento, Claudio D’Amario, il direttore dell’Agenzia sanitaria, Pierluigi Cosenza.
“La Regione – continua l’assessore – per quanto di sua competenza, non ha ignorato le segnalazioni dei direttori universitari, ma si è subito attivata per arrivare a un clima comune di intenti, secondo procedure e tempistiche precise. E non ha riscontrato atteggiamenti di chiusura o di ostilità tra le parti coinvolte, tutte impegnate nel garantire servizi efficienti e rispondenti alle aspettative dell’utenza”.
Sul fronte infrastrutturale, ai primi di settembre il Niv (il nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici del Ministero della Salute) si esprimerà sul progetto di riqualificazione tecnico-strutturale del policlinico di Chieti, passaggio propedeutico per l’accesso al finanziamento di 60 milioni di euro che saranno destinati ad una serie di interventi sul presidio ospedaliero teatino attesi da oltre 25 anni. Nella riunione è stato affrontato anche il tema del potenziamento del regime di convenzionamento tra ateneo ed azienda, che potrà essere ampliato e riguardare ulteriori aree assistenziali, a partire ad esempio, dalla neuropsichiatria infantile e dall’area chirurgica, con una diversa organizzazione della disponibilità delle sale operatorie. “Passaggi – prosegue la Verì – che permetteranno di migliorare sia il livello dell’offerta formativa per gli studenti, sia le opportunità per i ricercatori, nell’ambito del più ampio progetto di investimenti in infrastrutture e tecnologie all’avanguardia che la Regione sta portando avanti da tempo. La qualità e la capacità attrattiva dei percorsi di formazione, infatti, si traducono in un contestuale rafforzamento dell’assistenza sanitaria ai cittadini, con positivi benefici per l’intera comunità”.
Nel corso dell’incontro, il direttore della Asl ha comunicato che a fine luglio si procederà all’aggiudicazione della gara d’appalto per l’installazione della nuova Pet Tac fissa all’ospedale di Chieti, così da superare i disagi per i pazienti oncologici legati all’attuale apparecchiatura mobile ubicata negli spazi esterni del presidio.