Roma, 18 lug. (askanews) – La sua è una storia degna di alcune delle grandi rappresentazioni drammatiche con le quali è solito calcare il palcoscenico del teatro Kabuki: il famoso attore Ichikawa Ennosuke è stato oggetto oggi del secondo mandato di cattura per aver aiutato suo padre a togliersi la vita. Il primo gli era stato consegnato per aver aiutato la madre a suicidarsi. Lo riferisce l’agenzia di stampa Kyodo.
Ichikawa Ennosuke – che in realtà si chiama Takahiko Kinoshi – ha 47 anni. A metà maggio una notizia che lo riguarda ha sconvolto l’opinione pubblica giapponese. L’attore è stato trovato incosciente nella casa di famiglia di Tokyo. COn lui sono stati trovati svenuti la madre settantacinquenne e il padre settantaseienne Hiroyuki, anche lui noto attore kabuki con nome di Ichikawa Danshiro.
In seguito i due anziani genitori sono deceduti in ospedale, per quella che si è rivelata essere un’overdose di un farmaco destinato – secondo quanto riferisce Kyodo – a provocare uno “shinju”, un doppio suicidio motivato da affezione, che è poi una situazione molto comune nelle trame proprio del teatro tradizionale Kabuki, la cui opera più famosa nel mondo s’intitola “Sonezaki shinju”, cioè “Doppio suicidio d’amore a Sonezaki”.
Tuttavia in questo caso, il patto suicida sarebbe più ampio. Secondo la polizia, Ennosuke avrebbe somministrato ai due genitori dei sonniferi che, poi gli hanno portati alla morte.
La vicenda poi sembrerebbe essere connessa anche al fatto che, nello stesso giorno del ritrovamente, un settimanale ha pubblicato un articolo in cui si scrive che Ennosuke sarebbe coinvolto in una brutta vicendda di abusi all’interno della compagnia teatrale.
Secondo la Kyodo, che cita una fonte, è stato lo stesso Ennosuke ad ammettrere alla polizia di aver aiutato i genitori a suicidarsi e che la decisione sarebbe maturata dopo che lui avrebbe informato i genitori della tempesta mediatica in arrivo.
Ichikawa Ennosuke ha iniziato la sua carriera nei primi anni ’80 ed è considerato una figura centrale nel mondo del Kabuki. È anche apparso in diverse serie televisive popolari. Considerato un innovatore, ha recitato anche in spettacoli del cosiddetto “Super Kabuki”, che intreccia l’arte tradizionale con elementi moderni persino tratti dai “manga”, i fumetti.