Roma, 13 lug. (askanews) – Comincia la conta dei danni nelle campagne vicentine dopo la tempesta che ha colpito il territorio la notte scorsa, con forti raffiche di vento e chicchi di grandine grossi come palline da tennis che hanno colpito violentemente le colture.
Le aziende agricole più danneggiate, precisa in una nota Confagricoltura Vicenza, sono nei territori di Costabissara, Caldogno, Isola Vicentina, Monticello Conte Otto, con mais e soia tra le coltivazioni più colpite, anche se si registrano perdite anche per orticole, vigneti e vivai.
Spiega Massimo Cichellero, direttore di Confagricoltura Vicenza: “stanno arrivando parecchie segnalazioni da tutto il territorio a Nord. Nei prossimi giorni faremo le valutazioni più dettagliando. Per il mais è la seconda stagione sfortunata: l’anno scorso la siccità ha causato perdite molto alte, mentre quest’anno le pannocchie sono state falcidiate dalla tempesta. Siamo preoccupati anche per la soia, che è stata pure violentemente colpita dalla grandine”.