Firenze, 11 lug. (askanews) – Riapre il Memoriale degli italiani ad Auschwitz. Il giorno prescelto è il prossimo 25 luglio, 80esimo anniversario della caduta del regime fascista.
L’annuncio del ritorno alla pubblica fruizione è stato dato questa mattina durante una conferenza stampa a Palazzo Strozzi Sacrati, in occasione della firma del protocollo per la gestione dell’opera, da alcuni anni allestita nell’Ex3 di Firenze dopo il trasferimento dal Block 21 di Auschwitz e l’intervento di restauro a cura dell’Opificio delle Pietre dure e della cooperativa Archeologia.
L’intesa è stata sottoscritta tra Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Prato, Fondazione “Museo e centro di documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria Toscana” e l’Aned (associazione nazionale ex deportati), proprietaria del Memoriale.
Alla conferenza stampa erano presenti il presidente Eugenio Giani, l’assessora alle politiche per la Memoria Alessandra Nardini, l’assessora alla cultura della Memoria del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani, l’assessore alla cultura del Comune di Prato Simone Mangani, il presidente nazionale dell’Associazione nazionale ex Deportati (Aned) Dario Venegoni, la presidente della Fondazione Museo della Deportazione Aurora Castellani, e Ugo Caffaz, consigliere per le politiche per la Memoria dell’assessora Nardini.