Parma, 11 lug. (askanews) – L’ultima ondata di caldo non deve trarre in inganno, rispetto allo scorso anno per i fiumi non è emergenza siccità: “la stagione irrigua è più tranquilla”. La rassicurazione arriva dal segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, Alessandro Bratti, nel corso della presentazione delle “Giornate dell’acqua” promosse dall’Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po il 15 e 16 luglio a Parma.
“La situazione è molto diversa rispetto a quanto successo negli ultimi due anni – ha detto Bratti -. I livelli dei fiumi sono fisiologici in media, soprattutto il fiume Po. Ci sono delle situazioni di crisi in comparti molto localizzati dal punto di vista territoriale, ma mi sento di dire che in linea generale il problema quest’anno credo che non si porrà, se non altro nel mese di luglio sicuramente no e forse neanche ad agosto. Quindi la stagione irrigua penso che sia più tranquilla rispetto l’anno scorso”.
Con il commissario straordinario per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua “stiamo facendo una verifica della capacità di invaso non sfruttata da parte degli invasi che esistono nel bacino del Po – ha aggiunto il segretario -. Lui sta facendo una ricognizione dell’esistente per cercare di capire se rispetto all’esistente c’è una volumetria che in qualche modo può essere sfruttata. Credo che sia un approccio assolutamente razionale: prima di pensare a qualsiasi tipo di opera vediamo se quelle che esistono già sono sfruttate al 100%”.