Tolosa, 11 lug. (askanews) – Airbus ha inaugurato nel proprio stabilimento di Blagnac, nella periferia di Tolosa, in Francia, la nuova linea d’assemblaggio di aeroplani di linea a corridoio singolo A-320 e A-321, realizzata nel complesso in cui prima venivano costruiti gli A-380, fuori produzione dal 2021.
Permetterà di aumentare sensibilmente la produzione di velivoli. Grazie a questa nuova linea di assemblaggio finale, da cui uscirà il primo aereo nel 2024, infatti, Airbus prevede di completare 75 aerei al mese rispetto ai 45 del 2022. Le attuali otto linee di assemblaggio – due a Tolosa, quattro ad Amburgo, una negli Stati Uniti e una in Cina – sono insufficienti per una tale produzione.
Quasi il 60% dei velivoli da consegnare è costituito da A-321, con una maggiore capacità e quindi più complessi da costruire rispetto all’A320. Ma la nuova linea di Blagnac è in grado di realizzare sia gli A-320 che gli A-321.
“L’A-321 è ad oggi il velivolo più efficiente in termini di consumo di carburante per km volati e per passeggero – ha spiegato il Ceo di Airbus, Guillaume Faury – ecco perché la domanda per questo modello d’aereo è molto alta; rappresenta più della metà degli ordini ad Airbus. Ed è anche un aereo su cui abbiamo un vantaggio competitivo, molto forte. Quindi ci troviamo di fronte a una grande sfida nella consegna di aeromobili, perché la domanda è molto più grande della nostra capacità di consegna attuale”.
“Credo che sia un motivo di orgoglio nazionale inaugurare questa nuova catena di montaggio – ha detto il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire – ed è anche una questione di orgoglio nazionale il fatto che Airbus abbia venduto il doppio dei velivoli rispetto alla Boeing quest’anno; un successo dopo l’altro, come abbiamo visto con l’ordine per 500 aerei per la società indiana Indigo e che sta anche riuscendo a decarbonizzare i suoi aerei”.