Roma, 10 lug. (askanews) – Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Carlo Sica, ha sanzionato l’ex presidente della Juventus Andrea Agnelli con un’inibizione di 16 mesi e un’ammenda di 60mila euro in merito al procedimento avente ad oggetto le manovre stipendi, i rapporti con gli agenti e le partnership con altri club. La posizione di Agnelli era stata stralciata dal Tribunale Federale Nazionale nel corso dell’udienza del 30 maggio scorso. L’ex numero uno della Juve è rimasto l’unico imputato dell’udienza sulla manovra stipendi, considerati i patteggiamenti con multe dello scorso 30 maggio per gli altri dirigenti che erano stati deferiti. Agnelli, scegliendo invece di non patteggiare e di non rinunciare a eventuali ricorsi sportivi, è stato oggi quindi chiamato a giudizio.