Hong Kong, arrestati quattro militanti pro-democrazia – askanews.it

Hong Kong, arrestati quattro militanti pro-democrazia

Autorità procedono dopo aver messo taglie sugli attivisti in esilio
Lug 6, 2023

Roma, 6 lug. (askanews) – La polizia di Hong Kong ha arrestato quattro uomini accusati di sostenere persone residenti all’estero che “mettono in pericolo la sicurezza nazionale”. Lo riferisce oggi la BBC.

Gli arresti arrivano due giorni dopo che l’ex colonia britannica ha messo taglie sulla testa otto attivisti pro-democrazia che vivono all’estero, accusando anche la Gran Bretagna di proteggere latitanti.

Le taglie hanno suscitato proteste all’estero e sono basate sulla controversa Legge per la sicurezza nazionale imposta da Pechino al territorio semi-autonomo.

I quattro arrestati sono accusati di “associazione a delinquere finalizzata a colludere con uno Stato straniero o con elementi esterni al fine di mettere in pericolo la sicurezza nazionale” e “associazione a delinquere finalizzata al compimento di atti con intento sedizioso”. Questi reati sono punibili con l’ergastolo ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale.

Tra loro c’è Ivan Lam, l’ex presidente del partito politico sciolto Demosisto, hanno detto i media locali. Demosisto è stato co-fondato dall’attivista Nathan Law, che ora vive nel Regno unito ed è uno degli obiettivi della taglia di questa settimana.