Roma, 4 lug. (askanews) – Il Golf Nazionale di Sutri (Viterbo) ospita per il secondo anno consecutivo l’Italian Challenge Open, giunto alla 15ª edizione e inserito nel calendario del Challenge Tour. È il terzo torneo stagionale dell’Italian Pro Tour 2023, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con la collaborazione dell’Official Advisor Infront Italy, che porterà dal 6 al 9 luglio sul percorso della ‘casa del golf italiano’ i migliori giocatori del secondo tour continentale. La manifestazione si aprirà mercoledì 5 luglio con la Pro-Am che anticiperà l’Italian Challenge Open, evento organizzato con il supporto del Dipartimento per lo Sport nel cammino di avvicinamento alla Ryder Cup.
In un torneo che propone tanti candidati al titolo spiccano i nomi di tre azzurri: Lorenzo Scalise, numero tre del ranking, Andrea Pavan (n. 8) e Matteo Manassero (n. 12), tutti in piena corsa verso la ‘carta’ e in grande evidenza nell’ultimo mese in cui hanno ottenuto un titolo ciascuno stabilendo un record per il golf italiano che sul circuito non aveva mai ottenuto successi con tre giocatori diversi nella stessa stagione. Saranno tra i più attesi protagonisti insieme al francese Ugo Coussaud (n. 1), allo spagnolo Manuel Elvira (n. 2) e agli altri che figurano tra i primi 19 della Road To Mallorca. Saranno complessivamente 14 gli italiani in gara e tra costoro un altro dei protagonisti dell’ottimo mese azzurro, Filippo Celli. Il romano, lo scorso anno Campione Europeo individuale, “silver medal” al The Open, e che insieme a Pietro Bovari e a Marco Florioli ha dato all’Italia per la prima volta il titolo mondiale a squadre passando poi tra i Pro. Non solo, la tappa italiana del Challenge Tour (seconda edizione consecutiva): il Golf Nazionale si prepara ad ospitare anche i primi due round della Junior Ryder Cup, sfida tra le giovani stelle del golf mondiale del Team Europe e del Team Usa in programma dal 26 al 28 settembre 2023 (con il terzo round previsto al Marco Simone Golf & Country Club, dove poi, dal 29 settembre al 1°ottobre, andrà in scena la super sfida Europa-USA). Disegnato dagli architetti George e Jim Fazio e David Mezzacane il percorso, di alta caratura tecnica e qualitativa, si snoda in un suggestivo paesaggio naturale, tra boschi e querce secolari. Nel tempo ha ospitato tante manifestazioni di prestigio tra le quali la World Cup nel 1991 e il Campionato Europeo Dilettanti nel 1992. Il Golf Nazionale è anche la sede del Centro Tecnico Federale, base operativa per tutte le figure professionali legate alla disciplina. Un’ulteriore testimonianza di come la crescita di tutti i settori del movimento, non solo di quello sportivo, sia uno degli obiettivi prioritari del Progetto Ryder Cup 2023. Il circolo ha sposato i principi dell’ecosostenibilità con il manto erboso costituito da una Bermuda Grass di nuova generazione che si adatta bene al clima del bacino del Mediterraneo e che consente di superare nel modo migliore inverni molto rigidi.