Bologna, 3 lug. (askanews) – “Alle imprese, ogni volta che c’è un’emergenza o una calamità, lo Stato deve riconoscere immediatamente 20 mila euro. Io oggi voglio capire dal generale Figliuolo se quei primi 20mila euro a qualsiasi impresa colpita li deve gestire il commissario all’emergenza o quello alla ricostruzione”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in collegamento con Morning News su Canale 5.
“Noi – ha aggiunto Bonaccini – abbiamo già provveduto a fornire a cittadini e famiglie un modulo” per la rendicontazione dei danni, dove loro dovranno indicare “solo dove si vive” e “senza dover dimostrare alcunché: i sindaci controllano e ti viene intestato, a differenza di quello che accadeva in passato” quando “si doveva aspettare a volte anche un anno, tremila o cinquemila euro sul proprio conto corrente”.
“Arriverà il prima possibile un modulo – ha spiegato il governatore – nel quale dovranno essere dimostrati i danni e dovrà esserci la perizia di un professionista: noi consigliamo di mettere dentro tutto, compreso i danni ai macchinari non i danni alle strutture. Questo dovrà essere trasferito allo Stato e a quel punto noi come Regione li gireremo affinché arrivino veramente le risorse come sono state promesse”.