Roma, 2 lug. (askanews) – Max Verstappen vince anche in Austria e allunga ancora nel Mondiale, ma la Ferrari c’è: Leclerc chiude 2°, sul podio anche l’altra Red Bull di Perez. Quarto Sainz, uno dei tanti piloti penalizzati di 5” per i track limits. Un Verstappen mostruoso. Il campione del mondo in carica è il primo pilota a conquistare nello stesso weekend pole, shootout, sprint e gara. A completare il fine settimana perfetto per il leader del campionato anche il punto addizionale per il giro veloce sul circuito di Zeltweg. 42esima vittoria in carriera per Verstappen, che stacca anche Ayrton Senna. Partito dalla pole con uno start aggressivo su Leclerc allo spegnimento del semaforo, l’olandese vola sul tracciato di casa della Red Bull. Leclerc prova ad attaccare Verstappen alla partenza ma si deve accodare con la sua Ferrari, Sainz mantiene il 3° posto mentre Hamilton supera Norris. Grazie al doppio pit-stop in regime di virtual safety car il monegasco si prende momentaneamente la testa della corsa. Il pilota Red Bull riesce però a riprendere il comando della corsa a metà gara sorpassando in pista Leclerc. Stupendo duello finale tra Perez e Sainz per il terzo posto che dopo una fantastica difesa ad oltranza dello spagnolo ha visto il messicano avere la meglio. Lo spagnolo ha sfiorato fino alla fine la top 3, sfumata anche a causa della penalizzazione per track limits. Completano la zona punti Norris, Alonso, Hamilton, Russell, Gasly e Stroll. Ritiro per Hulkenberg. Per Max Verstappen è la quinta vittoria al Red Bull Ring: “Penso che la cosa più importante per me sia stata ovviamente il primo giro per rimanere davanti in modo da poter fare la nostra gara – le parole del leader del mondiale al termine del Gp di Austria – Ovviamente abbiamo deciso di non rientrare nei box durante la virtual safety car e di seguire semplicemente la nostra normale strategia e penso che abbia funzionato molto bene. La vita delle gomme non era così lunga da queste parti e penso che i nostri stint siano stati perfetti, quindi è stata una giornata fantastica, mi sono divertito molto”.
Sul degrado delle gomme durante la gara, ha aggiunto: “Voglio dire, ho potuto vedere già qualche giro prima della virtual safety car che stavamo recuperando un bel distacco, quindi sapevo che alla fine l’avrei riavuto, semplicemente seguendo il nostro piano era il modo migliore per andare avanti”.
Sulla sua leadership nel campionato del mondo, ha detto: “Non mi piace pensarci, mi sto solo godendo il momento in cui guido questa macchina, lavorando con il team, penso che per tutto il fine settimana abbiamo fatto davvero un buon lavoro, il fine settimana sprint è sempre molto frenetico e molte cose possono andare storte e fortunatamente molte cose sono andate bene per noi”.
Il Mondiale torna la prossima settimana a Silverstone.