Roma, 30 giu. (askanews) – Dopo un’esperienza più che ventennale Enrico Cereda lascia Ibm, dove è stato tra l’altro amministratore delegato di Ibm Italia dal 2016 al 2021 e presidente della filiale italiana fino a giugno 2023.
Cereda, convinto sostenitore dell’importanza dell’unione del capitale umano e delle nuove tecnologie, ha deciso di mettere a disposizione d’ora in poi la sua esperienza professionale per favorire nuove iniziative nell’area del digitale, si legge in una nota.
“Sapevo – afferma – che questo giorno sarebbe arrivato, prima o poi. Ne sono sempre stato consapevole. E, più volte, riflettendoci, mi sono chiesto come affrontarlo, con quali parole. Per dire di me e dei ventisette anni trascorsi in IBM. Di un capitolo della mia vita ricco, avvincente, unico nel suo genere che oggi si chiude proiettandosi nel futuro. Gratitudine e riconoscenza, innanzi tutto – prosegue il manager -. La sfida, adesso, è mettere a frutto un bagaglio di esperienza maturata con passione ed energia. Nella convinzione che un progresso equo e sostenibile non può prescindere dall’incontro tra capitale umano e tecnologia. In questa direzione va il mio impegno”.