Venezia, 27 giu. (askanews) – “Sei mesi di servizio civile, magari volontario, sarebbero senz’altro utili alla maturazione dei giovani”. Lo ammette il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commentano la richiesta da parte dell’Associazione nazionale Alpini, Ana, di una mini naja civile, magari orientata alla protezione civile ed ad altri servizi sociali, ma obbligatoria. Zaia ricorda di essere stato obiettore di coscienza e, quindi, di aver svolto il servizio civile sostitutivo. “Ero all’ultimo anno di università ed è stata un’esperienza molto utile. Al mattino accompagnavo a scuola dei bambini in condizioni di difficoltà. A mezzogiorno portavo il pranzo a 14 famiglie di anziani. Lì ho capito quanto sia importante ciò che può fare l’Istituzione pubblica per le fragilità” conclude Zaia.