Genova, 26 giu. (askanews) – “Parlare ora di un ipotetico posizionamento del rigassificatore, tra chi ipotizza al largo della costa del ponente genovese o di Vado Ligure, è del tutto prematuro e pretestuoso: bisogna prima conoscere gli studi di fattibilità, i dettagli del progetto e, soprattutto, il luogo della sua installazione che non è ancora stato deciso. Ogni attacco su questo è quindi finalizzato esclusivamente a fomentare mobilitazioni da parte dei cittadini, i cui dubbi, più che legittimi, vengono evidentemente strumentalizzati dai partiti che si nascondono dietro alcuni comitati”. Lo afferma in una nota il presidente della Regione Liguria e commissario straordinario per il rigassificatore, Giovanni Toti.
“Le ipotesi al vaglio – sottolinea Toti – sono diverse e la soluzione più opportuna sarà presa dopo un’attenta analisi, aprendo certamente un tavolo di confronto tra governo, Regione e amministrazioni locali per individuare i benefici, anche in termini di accesso all’energia, che spetteranno ai cittadini. In ogni caso, come ho già dichiarato, la scelta verrà fatta su criteri di utilità e benessere complessivo delle comunità e non sull’onda di proteste pilotate dai partiti che hanno fatto del ‘no’ una loro bandiera, senza peraltro mai offrire concrete alternative ai nostri progetti”.